La fobia sociale è la paura intensa e insostenibile di situazioni sociali che coinvolgano interazioni con altre persone. Se si soffre di fobia sociale si tende a preoccuparsi di essere giudicati male da altre persone, di essere criticati, “presi in giro” o messi in imbarazzo.
La fobia sociale è ugualmente diffusa tra uomini e donne, ed è un disturbo diffuso tra culture diverse. Circa il 3% della popolazione soffre di questo disturbo. Alcune persone affette da fobia sociale temono solo alcune delle situazioni in cui potrebbero trovarsi al centro dell'attenzione. Altri, che soffrono di una forma più generalizzata del disturbo, le temono quasi tutte. Una percentuale molto più ampia di popolazione si descrive come timida: infatti la fobia sociale è proprio una forma “estrema” di timidezza, ma non è da confondere con essa! Molte altre persone riferiscono timore e preoccupazione legati all'idea di dover parlare in pubblico oppure ansia associata ad altre situazioni sociali: ad esempio disagio nelle situazioni dove si conoscano nuove persone oppure nel dover affrontare critiche al proprio operato. È importante osservare però che difficoltà emotive o comportamentali non sono da considerare disturbi veri e propri: per comprendere cosa significa soffrire di fobia sociale prova ad immaginare una timidezza così forte o difficoltà così importanti che la paura e i conseguenti evitamenti interferiscano notevolmente con aspetti della tua vita quotidiana. Anche se ti capita di soffrire di una timidezza particolare, che ti crea disagio e che vuoi cercare di superare, possiamo aiutarti a cercare di vincere la tua difficoltà: il nostro centro offre un programma per l’apprendimento di abilità specifiche dedicato proprio al superamento della timidezza!
Prova ad immaginare di aver avuto per tutta la tua vita un problema di fobia sociale generalizzata. Hai sempre evitato il più possibile di incontrare altre persone; magari hai anche interrotto la tua formazione scolastica precocemente. Hai sempre avuto un particolare timore che tutti ti potessero considerasse troppo pacato e noioso. Non hai mai voluto rischiare di dire agli altri molto su di te: probabilmente se ti fossi aperto avrebbero capito che non vali molto e ti avrebbero respinto. Hai evitato di affrontare diverse situazioni, anche quando l’evitamento stesso produceva invalidazioni importanti suoi tuoi obbiettivi personali. Hai evitato le emozioni negative, hai evitato perfino di accorgerti dei tuoi stessi evitamenti, un po’ come la volpe nella famosa favola di Fedro “La Volpe e l’uva”. Se riesci ad immaginare questo stile di vita, segnata da questa costante solitudine, hai dato uno scorcio a come si potrebbe vivere con una forma più grave di fobia sociale, chiamata “disturbo di personalità evitante”. Circa un terzo delle persone che si riconoscono nei sintomi della fobia sociale soffrono in realtà di disturbo di personalità evitante. La vita per queste persone probabilmente è stata dura e pesante: spesso chi ha questa forma più grave di fobia sociale ha attualmente o ha avuto nel proprio passato uno o più episodi depressivi. Affrontare una grave forma di ansia sociale per la maggior parte della vostra vita potrebbe aver gravemente ferito la tua autostima. Potreste essere diventato socialmente isolato. Se hai trascorso molti anni evitando situazioni sociali o evitando di parlare con altre persone a causa dei timori su ciò che potrebbero pensare di t è importante prendere consapevolezza del fatto che ci vorrà probabilmente un po’ più tempo per migliorare con il trattamento. Ma soprattutto: occorre avere consapevolezza che da qualche parte sarà necessario iniziare a migliorare la tua vita. Sappiamo molto bene quanto sarà per te difficile il primo passaggio del tuo trattamento: riuscire a contattarci e condividere con noi una parte fragile di te!
Per quanto riguarda le possibili cause della fobia sociale, la ricerca suggerisce che abbiano rilevanza sia fattori genetici che ambientali. Le origini di fobia sociale possono essere molteplici. In ogni caso, al fine di trattare la tua fobia sociale, piuttosto che concentrarci su quali possano essere state le origini del problema, è più utile guardare a ciò che sta continuando a mantenere in vita il tuo disturbo.
La terapia cognitivo-comportamentale è il trattamento di prima scelta per la fobia sociale. Il trattamento si sviluppa nel produrre cambiamenti nel modo in cui pensi, ti senti ed agisci nelle situazioni sociali. La terapia seguirà e tratterà dei seguenti argomenti:
- Psicoeducazione sul disturbo: da cosa è guidata la fobia sociale, quali sono i sintomi fisici dell’ansia;
- Tecniche comportamentali di riduzione dell’attivazione ansiosa e dell’iperventilazione, quali il respiro lento;
- Tecniche cognitive: riconoscere i propri pensieri automatici negativi e imparare a modificarli;
- Esposizione graduale alle situazioni temute, per affrontare e superare la propria ansia.
Le difficoltà psicologiche trattate in questa pagina sono diverse e vanno dalla timidezza al disturbo di personalità evitante: i programmi di trattamento saranno quindi più o meno lunghi a seconda della pervasività e dell'importanza del disturbo. Si può comunque dire che su tutti questi disturbi e difficoltà la Terapia cognitivo-comportamentale mostra un impatto importante con effetti post-trattamento significativamente superiori rispetto a chi ha seguito trattamenti diversi oppure nessun tipo di trattamento. Anche sul lungo periodo le tecniche di esposizione graduale, la ristrutturazione cognitiva, l'apprendimento di abilità sociali producono cambiamenti significativi, che perdurano e hanno degli effetti superiori anche ai trattamenti farmacologici.
Vuoi saperne di più? Ti invitiamo a fissare un appuntamento con il Dr. Lorenzo Caffi per l’iniziale processo diagnostico della tua specifica difficoltà. Il Dr. Caffi lavorerà con te per identificare le tue specificità individuali e assicurerà che tu venga affidato ad uno specialista dello studio adeguato ad esse per personalità, stile di lavoro ed esperienza.
Per fissare un primo colloquio ed iniziare il processo diagnostico puoi contattare lo studio al numero 0382 20087, scriverci una mail a info@vivamente.pro oppure semplicemente completare il modulo sottostante e attendere di essere da noi ricontattato nelle successive 24 ore.
